Il Circolo ha ricevuto decine di racconti per la terza edizione di Match POiNT, e dopo averne selezionati 15 ha lasciato la decisione alla giuria. Qui di seguito i vincitori
Flavia Catena – ‘’Rabbia” – Primo Classificato
Motivazione del premio
Per la capacità di esplorare il tema dell’incertezza del futuro con una forte, avvincente allegoria; il taglio originale nell’affrontare il genere distopico; la creazione di un’atmosfera intensa e inconfondibile; l’equilibrio di un racconto in bilico tra narrazione esplicita e mistero.

Bio
Flavia Catena e’ siciliana, si è laureata in Editoria e Giornalismo alla Sapienza di Roma, per poi specializzarsi in fotografia di reportage a Milano. Per nove anni ad Oxford, adesso vive a Londra dove lavora come fotografa professionista. Quando non scatta scrive e fa la volontaria in alcuni musei della città. Ha pubblicato racconti su antologie e riviste come Lunario, Spaghetti Writers, L’Appeso. Una sua storia è stata selezionata per far parte dell’antologia “24 ore” edita da Romanzi.it. La sua prima raccolta di racconti, “Il coraggio di Bradamante”, è in uscita per Edizioni Kalós nell’autunno 2024.
Alessia Piermarini – “La musica dentro’’- Secondo Classificato
Motivazione del premio

Per la forma espressiva originale; la capacità di narrare di rap usando il linguaggio stesso del rap e della spoken word; la poesia in un’ambientazione carceraria e la galleria di personaggi memorabili; il realismo di una vicenda intensamente italo-londinese.
Bio
Alessia Piermarini e’ nata e cresciuta a Roma, è una cantante, pianista, singer-songwriter, Virtuosa del Loop, Poeta Spoken Word e blogger. Dal 2014 è a Londra dove ha portato la sua musica, un mix di influenze Jazz, Nu Soul e Blues, su palchi come quelli del Jazz Cafè, il Victoria & Albert Museum, il South Bank Centre. Lavora da diversi anni come facilitatrice di canto in un centro per sole donne, offrendo supporto a vittime di crimini internazionali e violenza domestica, usando la musica come strumento di riabilitazione emotiva. Recentemente inizia un nuovo lavoro in una prigione maschile di massima sicurezza tra le più antiche di Londra, sia come performer che come facilitatrice di laboratori vocali e songwriting con i detenuti, esperienza che ispira molti dei suoi nuovi scritti. Scrivere è sempre stata una costante nella vita di Alessia
Max Mauro – “Il dito” – Terzo classificato
Motivazione del premio

Per la creazione di una circostanza narrativa curiosa e intrigante; per la sicurezza di una scrittura estremamente precisa; per il divertito rifarsi al modello del classico racconto gogoliano; per il tono surreale ma sempre misurato.
Bio
Max Mauro e’ nato in Svizzera da emigranti friulani. Ex giornalista, insegna media e studi culturali presso l’Università di Bournemouth, dove coordina il master Media and Communication. Tra i suoi libri, La
mia casa è dove sono felice (2005), Patagonia controvento (2006), La bici sopra Berlino (2009). In inglese ha pubblicato i saggi The
Balotelli Generation (2016) e Youth sport, migration and culture
(2019). Ama la bicicletta non competitiva, la musica ispida e i romanzi che vorresti non finissero.
